nin avevo capito...sorry...


la mia domanda di prima comuqnue è semrpe valida: QUale negozio sarebbe più adatto per giocoleria oltre a quelli specializzati o di articoli sportivi?

di giocattoli?

Pardotanemi, non ho letto tutto, però voglio contribuire alla questione.
Io ho iniziato la giocoleria pensendo lavorare sulle parco scenico, in Francia, nella scuola che ho fatto, le spettacoli eranno orientati verso luogi chiusi e protetti. Quindi per me l'Itaia è stato un può la revoluzione, dirai che 90 per cento dei spettacoli sono in Strada e la giocoleria sul palco è abbastanza raro.
Tutto queto per dire, che secondo me prima che un major ci mette soldi, la giocoleria stessa dovrebbe dimonstrarsi più visibile (TV, pub....).
Comunque mi pare che già  la Henrys e la Babache danno contributi a certi giocolieri che sono immersi nel dominio.
Io sinceramente non mi darebbe fastidio di ricevere auitii di dite che credono in me, e in che credo io (non la Nike, o un certo partito politico).
Poi è tutto relativo, però la giocoleria come "arte" deve essere independente e autofinanziato (come lo dovrebbe essere i giornali !). Se la giocoleria è vista come un sport, il discorso è diverso.
Per la mia parte considerò la giocoleria come un modo di espressione e non come un sport.
PS : In Francia, c'e quello di Diabology Tony Freebourg che passa spesso in TV, e che ultimamente a anche fatto un reality. Visto che ha una buona imagine professionale, penso che aiuta in un senso la giocoleria a democratizzarsi.
Però sono un può irritato dei reality italiana, dove non mostranno artisti professionisti ma solo le soliti priviliegiati "stelle" fare "mumuse" con il circo..

Per l'aspetto negozio, penso che guadagnano abbastanza sulle nostre pelle. Secondo me il costo di produzione è gia amortizzato da mo. Il problema è che le construtore Italiani non sonon tanti e sono superato da Babache, Henrys..... Visto la poche quantità , dirai che quasi è considerato come prodotto di lusso, e le solo prodotti in supermercato fanno proprio schiffo (Diabolo, clavette). Chiaramente i prezzi della giocoleria fanno anche che ci sono meno personne che provanno e quindi allontanno della generalizzazione.

io non tralascerei che ci sono anche delle leggi di mercato particolari.
Se uno lancia dsul mercato un nuovo diablo a 20 euro...sicuramente è un diablo che non vale come gli altri perchè senno' come mai costa cosi' meno?
come mai Finesse e circus pur essendo fatti in materiali completamente diversi costano uguali? mi puzza un po' di lobby...

eppure io nn riesco ad esprimermi con la giocoleria;;la vedo più un modo per rilassarsi con se stessi

pienamente daccordo...

non lo so dove va la giocoleria ma sempre di più credo si senta la necessità  di associarla ad altro... acobatica, teatro, musica... elementi che si completano a vicenda e crescono insieme..almeno per la mia minuscola esperienza è così...

non so se c'entrava niente con tuta la discussione ma è ciò che cerco faticosamente di mettere insieme e di far girare come kiwido che pitturano l'aria!

[premetto che neanch'io ho letto tutti i post]

Dove sta andando la giocoleria? Bella domanda che anch'io mi pongo da un po'....
Sono nel giro da sei anni, quindi relativamente poco, per cui porto la mia piccola esperienza da amatore appassionato.

Secondo me la giocoleria come passa(+ o -)tempo amatoriale è in notevole espansione in italia (credo con ritardo rispetto al resto d'europa). Di perchè credo che ce ne siano a bizzeffe, mantiene in esercizio il corpo e la mente, è rilassante (anche quando i trick non ti escono!) dà  la possibilità  di mettersi in mostra, è stimolante (ti poni sempre nuovi obiettivi e se li persegui con tenacia) è gratificante, ti insegna a conoscere e controllare il corpo ma soprattutto è divertente!!!!
Inoltre la giocoleria è secondo me una piccola scuola di vita, insegna il sacrificio nella conquista degli obbiettivi ed dovrebbe infondere una certa dose di modestia ed umiltà , perchè c'è sempre qualcuno infinitamente più bravo di te!
E proprio qui volevo arrivare: una grossa critica che muovo all'ambiente giocoleristico italiano è la tendenza verso una competizione sfrenata cosa che secondo me dovrebbe essere fuori. La giocoloeria non è uno sport, è principalmente un'espressione artistica che si realizza col corpo. Insomma secondo me la politica del "io questo trick ce l'ho e tu no" non mi piace!
E' vero che questa competizione sta portando un notevole incremento del livello ma secondo me non è una strada adatta. Credo comunque che la sempre più bassa età  media dei partecipanti sia in parte responsabile di questa tendenza...

Ed è anche per questo che ormai da mesi vado profetizzando la nuova visione della giocoleria, il tirurì juggling (per una definizione vedasi il topic tirurì@neuro.occ nella sezione video italiani).

Happy juggling
Tafo


PS: Juggling? Probably a waste of time.
PS2: Keep on Tirurìing.......

Dunque..ho letto molti post anche se non tutti...
IO ho iniziato da un anno e 2 mesi...

Devo dire che magari la giocoleria è un modo di pensare..di vivere...come dice qualcuno di voi...
Ma tipo io giocolo nel tempo libero....studio, faccio mille attività , non faccio raduni causa tempo....quindi non sono un giocoliere?

Lo bisogna vivere per forza?

Cioè..non so se mi spiego...per me la giocoleria non è un modo di vivere...forse non ho i pensieri da giocoliere.

Ma è entrata nella mia vita...mi diverte, mi rilassa, mi fa credere in me stesso e mi fa capire che posso superare i miei limiti.

Questo è quello che sento quando giocolo.

in che senso i pensieri da giocoliere?
cioè + o - ho capito ciò che vuoi dire,ma se sei un giocoliere la cosa che importa è che ti piace giocolare al primo posto,nn che pensi come un giocoliere no???

MI riferivo ad un post di realjack...come altri penso...
Dove dicevano che la giocoleria è un modo di vivere...e di pensare...
Io probabilmente non sono cosi..i motivi poi li ho scritti sopra....
Uno per giocolare può anche non vivere da giocoliere..ma non per questo non lo è

ho sempre letto il titolo di questo 3d ma non ho mai risposto.. ora leggendo l'ultima pagina mi sono incuriosita.. dove va la giocoleria?? boh!! la cosa triste è che a differenza di molte persone qui dentro io non posso mettere la gicoleria al primo posto. io studio, io suono. è questo il percorso che intraprenderò nella mia vita. la cosa che mi spaventa è che effettivamente più vado avanti e più mi rendo conto che non potrò portare sempre con me questo piccolo pezzo di mondo, e mi dispiace infinitamente.. la giocoleria non va considerata da un punto di vista agonistico, neanche estremistico. andare ai raduni non rende un giocoliere tale, neanche possedere tanti attrezzi. io penso che essere giocoliere sia una cosa che viene da dentro: se io mi considero tale, allora lo sono.. è estremamente difficile per questo motivo dare una definizione di "giocoliere".

eppure sarebbe splendido se la giocoleria avesse la stessa "importanza" della musica, dello sport o di tante altre cose che ci vengono tirate appresso tutti i giorni dalla tv e dai giornali. la giocoleria non è uno sport, non è una disciplina come la musica, ma a mio avviso è un tipo di arte.
al massimo in tv si sente parlare di circo, tutto qui, e spesso si considerano i giocolieri gente "diversa". molti ignorantoni di classe mia per due anni mi hanno chiamata pancabestia, perchè mi piaceva tirare oggetti per aria e far girare le palle. ormai si sono rassegnati e hanno smesso penso sia una questione di ignoranza, e quindi di mancanza di pubblicità .. ma come si potrà  mai fare per diffondere la giocoleria?

yah non esagerare, basterà  levare tempo a cose come la televisione, le cakkiate e lo shampo e avrai tutto il tempo di giocolare!

è vero, pure io tra studio e lavoro riesco lo stesso a trovare il tempo di giocolare basta volerlo sopra ogni altra cosa e il tempo si trova

Il tempo si trova, per me non è un problema (anche a costao di uscire stanco morto alle 10 di sera per una misera ora...)

Comuqnue la giocoleria è il metro di se stessa o meglio i giocolieri e la comunità  sono il metro della giocoleria...

Giocolieri:
C'è chi giocola per hobby...
C'è chi giocola per rilassamento, evasione...
Chi perchè si è fissato un traguardo importante, come riuscire a fare spettacoli...
Chi lo prende come lavoro con cui riesce a mantenere moglie/marito/convivente e eventuali figli...

Società :
Un modo per abbandonare gli studi (molto spesso io sono associato all'ignorante che per di non studiare si mette a giocolare)...
Un modo per fare facili soldi...
Un modo per distrarre il pubblico e intanto il compilice da dietro sfila il portafogli...

Purtroppo ho notato che poche volte il giocoliere è visto come una persona libera di fare le proprie scelte...

Io la prendo così:
Giocoleria per me è Divertire Divertendomi... Io quando faccio degli spettacolini per dei bambini (anche se raramente) faccio le cose più belle che spesso sono anche quelle più semplici... E se riesco a farle bene, mi diverto e mi sento bene...
In fin dei conti però io giocolo per hobby, sono pieno di impegni durante la settimana e mi ritaglio un piccolo spazio solamente il mercoledì sera...
C'è da dire che però voglio diventare un bravo mago, o meglio, prestigiatore... ho comprato alcuni kit e sto cercando le carte e mi alleno per migliorare la dialettica e la "mossa Kansas City"...


Jona