Salve, sono finito da queste parti cercando informazioni su come imparare ad andare su un monociclo. Ho letto che, per imparare, si consiglia il 20" anche se non ho capito bene perché (ma immagino sia perché il piede si allontana meno durante la pedalata).
Io ho un monociclo Qu-ax Luxe 24" e avrò provato a starci sopra, si e no, 7 ore.
In cosa è più difficile rispetto un 20"? Riuscirò a gestirlo pur non iniziando con un 20"? Avete qualche consiglio o trucco utile per gestire meglio una ruota più grande? A cosa devo prestare più attenzione?
Grazie e complimenti per il bel sito...

Imparare ad andare in monociclo vuol dire prima di tutto insegnare al tuo corpo a tenere l'equilibrio regolando la velocità.
Se cadi indietro freni se cadi avanti accelleri.
Ma se ci pensi sei in ritardo comunque e cadi
Quindi il tuo corpo deve imparare a gestire la pedalata regolando la velocità.
Questa cosa non è difficile ma all'inizio sembra impossibile.
Per insegnare al tuo corpo a mantenere l'equilibrio lo devi mettere in una situazione in cui stimoli e reazioni siano i più facili da recepire e da applicare.
La ruota da 20" ti permette una velocità di avanzamento che è quella giusta per imparare, il 24" spesso è troppo veloce e lo spostamento della ruota con una pedalata è troppo ampio in relazione all'altezza, per questo se sei più alto di 190cm non sarà difficile imparare con un 24"
Un altro discorso da fare poi è sulle pedivelle più sono lunghe e meno sforzo fai più sono corte più riesci ad essere velocoe ma il mono diventa nervoso e reattivo.
Le pedivelle consigliate sul 20" sono da 114mm o 125mm mentre sul 24" ci vorrebbero da 140mm o 150mm il QuAx Luxus di serie monta le 125mm che vanno benissimo se sai già andare ma se deviimparare rischiano di essere troppo dure e reattive.
Detto questo i consigli sono sempre gli stessi.
Buon divertimento e apprendimento.
P.s.
qui trovi i consigli di base
www.unicyclist.it/articles.asp?id=26

Credi che sia fattibile comunque l'imparare col 24? Costanza e pazienza possono colmare il gap tecnico? Non ho molte altre possibilità al momento...
Grazie mille per la risposta precisissima!
(ah, sono alto 1,80 :intrigant: )

certo volere è potere, però non ti scoraggiare e insisti.
Uno dei motivi che ritardano o rendono nullo l'apprendimente è il provare in mille modi diversi.
I questo modo non fai altro che dare informazioni diverse e a volte contrastanti al tuo corpo, insomma invece di dirgli devi fare così ... ripeti ripeti ripeti gli dici oggi così poi cosà domani in un altro modo ... e faresti solo casino

Una cosa che potresti verificare è la lunghezza delle pedivelle e nel caso prendere delle pedivelle più lunghe.

ciao

Oggi dopo circa 9 ore di tentativi totali ho iniziato a fare un bel po' di strada solo. Il più delle volte percorrevo 30-40 metri senza cadere (poi dovevo fermarmi perché finiva il marciapiede...). Sono contentissimo.
Il monociclo è quello standard che ti ho indicato, non ho effettuato alcun cambiamento...
Intanto una domanda: la vite del pedale sinistro (quello che attacca nel mozzo della forcella) tende sistematicamente a svitarsi (e, credo di essere abbastanza intelligente da aver compreso quale sia la giusta direzione in cui condurre il monociclo!). Quando ho ricevuto il monociclo mi sono accorto che il tappo nero che copriva la sede della vite non riusciva a rimanere li... ma non credo sia colpa dell'assenza di quel tappetto (che mi sembra li giusto per estetica, no?), provo a stringere forte e basta? Che dimensione di chiave a tubo serve? Credo che dovrò comprarla...
Grazie mille...!

Oggi con una chiave a tubo da 13 ho stretto per benino quella vite anche se ancora tende a svitarsi... devo capire perché.
Intanto mi sono accorto che da quando faccio varie decine di metri in equilibrio mi fanno male le ginocchia, forse scarico poco peso sulla sella e concentro molto sulle gambe... devo migliorare.
Altra cosetta: ho provato un paio di volte a salire e ad andare indietro... entrambe le cose non mi riescono e per la seconda mi sembra di dover proprio imparare da zero. Mi attacco alla ringhiera ma fare mezza pedalata indietro non mi riesce: il cervello si confonde e non sa dove inclinare il corpo e... cado. Immagino sia normale, no?
Ho letto che è sbagliato imparare prima ad andare in avanti e poi indietro perché poi la seconda cosa riesce più difficile. E' vero?
Ciao e grazie!

La vite delle pedivelle deve essere ben serrata, metti un po' di frena filetti sul gambo della vite e non dovrebbe svitarsi.
Considera che si svita perchè la pedivella ha un gioco anche solo di pochi centesimi ma si muove e fa girare indietro la vite, quell destra invece di solito la fa girare in avanti.
Se continui a pedalare con un po' di gioco finisce che il foro delle pedivelle si deforma e anche stringento al massimo non riesi a fermarla, in questo caso devi cambiare le pedivelle.
Per il peso sulla sella è importante ma all'inizio è normale stare sui pedali.
intanto cerca di fare dei tratti un po' più lunghi poi prova ad abbassare molto la sella, è più difficile pedalare ma diventa impossibile stare sui pedali
Per l'andare indietro a mio avviso è una delle cose sbagliate che ci sono in un certo libretto dall'impostazione molto vecchia a poco scentifica.
Tutti quelli che conosco hanno imparato prima ad andare in avanti e poi indietro.
Alcuni non hanno imparato mai ad andare indietro ma dipende sia dalla predisposizione sia dalla quantità di impegno che uno ci mette e per molti andare in avanti è più che suff.