Come da oggetto... sembra una cosa pazzesca...
qualcuno ha pagato 15o0 euro per quell'hub e forca ? la qualità  sembra disumana. e l'idea delle marce nel monociclo è incredibile...

Ne abbiamo parlato giusto ieri al Week-end monociclistico italiano con Martino di Jokol'arteche lo ha provato...secondo lui è qualcosa di straordinario...peccato per il costo proibitivo...

infatti apparte il costo.........mi sembra avesse anche detto che non è facile cambiare mentre si va......da provare ma nn da comprare (ameno che uno nn sia straricco)

Ebbene da pochi mesi sono il fortunato possessore di uno di questi gioielli...
Un 29" schlumpf che va da Dio....

Le prime volte cambiare è un po' difficile, soprattutto è difficile cambiare in movimento con un successo del 100% (provando qualche volta ci si riesce sempre)!

Comunque, è una innovazione straordinaria!


Nic

Qui la ruota più grande con il cambio
www.unicyclist.it/news.asp?id=152

NIIIIICC!!!
VIDEO!

Sono dei ladri per farlo pagare 1000€...
Dovrebbe essere un semplicissimo riduttore epicicloidale (tra l'altro ha solo 2 posizioni). Si potrebbe fare anche a più posizioni (secondo me fino a 4-5 si può arrivare), solo che diventerebbe più difficile cambiare con i piedi...servirebbe un altro metodo.

le parole andrebbero usate con cognizione di causa.
Per quello che so si tratta di un oggetto coperto da alcuni brevetti e realizzato con la cura e passione di un ingegnere svizzero che lavora con la precisione di un orologiaio.
Solo per assemblarlo ci vuole una mano molto specializzata e parecchio tempo.
Aggiungi che i numeri che vengono realizzati sono molto piccoli e per quanto ne so io gli ingranaggio di precisione fatti con il materiale giusto non li trovi al supermercato e chi li fa se li fa pagare.
A tutto questo aggiungi i costi di test e sviluppo (due anni) e quelli di marketing e commerciali.

Ti ricordo che un mono va avanti e indietro e che se lo usi con vigore magari fuoristrada deve sopportare dei carichi notevoli.

Sul discorso di più rapporti in futuro ci saranno sicuramente ma per il momento ti garantisco che è abbastanza difficile imparare ad usare questo a due rapporti.

e comunque non è un riduttore bensì un moltiplicatore.

riduttore o moltiplicatore è la stessa cosa...dipende cosa vedi come input e come output

Cmq il riduttore schlumpf è già costruito per le mountain bike, questo è stato riadattato al mono e non penso proprio sia costruito a mano (forse l'assemblatura si). E quello per le MB dovrebbe costare sui 400€, non vedo perchè questo dovrebbe costare 2,5 volte tanto. Sicuramente sanno che non c'è nessuna concorrenza e si possono permettere di farlo, mentre nel campo delle MB non possono permetterselo perchè c'è pieno di concorrenza.

Ma si può usare questo moltiplicatore nelle gare ufficiali?

ma in questa fattispece non sono daccordo al 100% di norma pedivelle e ruota sul mono e pedivelle guarnitura sono solidali tra loro e ad un giro di pedali corrisponde un giro o della ruota o della guarnitura.
Il variatore di velocità Schlumpf nasce dal desiderio di avere un prodotto senza cavi e rimandi per essere azionato che richieda una bassissima manutenzione nel tempo.
Per questo motivo fin dal primo prodotto per la bicicletta Florian Schlumpf ha adottato il sistema a due velocità azionato dall'asta centrale al movimento.
Le velocità sono sempre due e in tutti i suoi prodotti tranne uno la prima marcia è quella diretta ovvero con pedivelle e guarnitura solidali e la seconda marcia fa girare la ruota o la guarnitura più velocemente.
Queste scelte se nella bicicletta sono motivate da diversi fattori nel monociclo che non ha poi altri sistemi di moltiplicazione dei giri è l'unico modo in cui un cambio ha senso di esistere.
Detto questo tra il progetto mono e quello della bicicletta la prima sostanziale differenza è che mentre la bicicletta pedalando all'indietro lo sforzo è praticamente nullo grazie alla ruota libera nel monociclo lo sforzo in avanti e in dietro può essere della stessa entità e se si usano ipedali per delle frenate virulente lo sforzo all'indietro può essere molto alto.
Per quanto riguarda la complessità ho avuto in mano e visto aperti sia il cambio per la bicicletta sia quello per il mono e mi sono sembrati molto diversi e quello del mono decisamente più complicato.
Per li monociclo esistono due versioni la prima con attacco delle pedivelle quadro e con una barra di resistenza esterna che costa circa la metà di quello ISIS che è l'unico usabile anche in fuoristrada.

L'officina dove vengono prodotte impiega delle maccine per fare gli ingranaggi che hanno 80 anni che se usate a dovere sono precisisssime ma che per fare un ingranaggio ci mettono 4 ore ... visto dal vivo.
L'unico in grado di assemblare il cambio per monocicli è l'ing. Florian Schlumpf in persona.
La produzione è piuttosto contenuta e per averne uno la lista di attesa è da 1 a 3 mesi a seconda dei momenti.
Il discorso bici è invece completamente diverso e i numeri sono molto molto più alti permettendo altre econimie di scala.

è vero non c'è concorrenza però chi ci ha provato a fare dei moltiplicatori per mono, Schlumpf non è l'unico, si sono fermati ai prototipi artigianali.

Comunque dato che c'è chi spende anche 10.000 euro per una bicicletta non vedo perchè chi può permetterselo non possa spendere 1600 euro per un monociclo speciale.

Tra l'altro l'ing Schlumpf è un personaggio piuttosto particolare e la sua attività primaria è quella di realizzare delle pompe per acqua che non usano la corrente elettrica per sollevare l'acqua.
Queste pompe sono insostituibili dove la corrente non c'è (africa ande tibet alcuni pascoli alpini ecc ) e una volta installate funzionano senza manutenzione per 50 anni.

Sicuramente un bell'oggettino, ma concordo con Tulo...decisamente un prezzo assurdo.
La teorica che deve supportare il carico sia in avanti che indietro non esiste. I riduttori industriali supportano carichi di diversi kN e vanno sia avanti che indietro, sia che siano riduttori che moltiplicatori.
Mi sta bene che ci sia l'artigianalità e soprattutto che non ci sia mercato e quindi si possa dettare il prezzo, ma l'unica cosa che mi puo' far pensare ad un costo spropositato è l'asta del cambio.
Gli ingranaggi, per quanto precisi si fanno industrialmente con gioco zero e costerebbero di meno magari che non farseli in casa con macchien artigianali...
L'asta del cambio mi da piu' da pensare perchè non avendolo mai visto vorrei capire, una botta secca e ingrana o bisogna spingere per un pochino?
Ha una molla di ritorno che fa tipo da frizione oppure sono due posizioni meccaniche fisse?
Un altra particoalrità di questo riduttore rispetto a quelli industriali è la dimensione ma essendo un rapporto basso non dovrebbe dare grandi problemi.
Fondamentalmente si tratta di fare un sistema del genere ma doppio, con i due rapporti uno affiancato all'altro:


Cma sono curioso di capire come funziona, se qualcuno sa rispondere alle mie domande di prima...GRASSSIE!

Premessa la mia ignoranza totale sull'argomento ingegneristico... e premesso ceh il mio 29" Schlumpf mi è stato regalato (quindi non ho avuto i problemi del prezzone... )...
Da usare è veramente fantastico, è una innovazione paurosa che giocoleristicamente parlando, è come se avessero inventato delle clave che cadono alla metà della velocità, ma che pesano il doppio...
Ovvero, si fa una gran fatica fisica a farlo funzionare ma... UUUUUUUU!!!!
Allarga le possibilità di ogni monociclo!
Ad es un 24" muni diventa, col cambio attivato, un 36"!!!
Un 29" diventa un 44, un 36" diventa un 54" ecc ecc

Geppo, per il video pazienta... che non ne ho ancora fatti... Ma presto arriverà!!!!

Nic

Ehi tu! chirurgo dei miei stivali, rispondi alle mie domande dell'ultimo post please!

Per cambiare deve fare una sorta di click, basta dare un colpetto. A quel punto la cambiata scatta quando non ci sia molto peso sui pedali, il che avviene tra 0 millisecondi dopo la cambiata e mezza pedalata dopo.... la qual cosa rende il cambiare non banale....
Due posizioni fisse, o marcia bassa o marica alta, nessuna molla!

Un video,non mio, sul cambio schlumpf

Ciao a tutti e Viva Geppo!

Nic

8O
Davvero incredibile,veramente peccato per il prezzo!!!

Ma che dite si potrebbe montare anche su una giraffa?