A me è capitato di vedere un artista di strada che dopo l'esibizione ha detto : ''il mio nome è .... e questo è il mio lavoro!'' A quel punto si è avvicinato alla gente che si era fermata a guardarlo, e in men che non si dica c'è stato un fuggi fuggi generale come se lui fosse un appestato... Guardandolo da fuori non mi è sembrata una buona idea avvicinarsi a chiedere dei soldi, mi è sembrato una forzatura. Certo l'obiettivo di chi fa cappello è quello di guadagnare, però credo che bisogna lasciare la gente libera di offrire oppure no.
Io per esperienza personale lascio il cappello davanti a me e faccio la mia routine di contact, c'è chi si ferma e non da nulla, però c'è anche chi si ferma e da più di una moneta senza che io chieda niente. Però credo che questo valga per chi come me ha uno spettacolo continuo, senza un inizio e una fine...invece per chi fa proprio un numero con un finale mi sembra un'ottima idea buttarla sullo spiritoso...senza presentare il cappello come un obbligo del tipo ''mi hai guardato e adesso paghi!''

in questo weekend ho sentito alcune presentazioni carine.
Una, concisa ma efficace e simpatica: questo è il cappello, se avete riso siete fregati!
Oppure: se lo spettacolo vi è piaciuto molto datemi 10 €. se non ce li avete va bene anche 5 €. se non avete nemmeno quelli, venite da me che qualcosa da mangiare mi è rimasto
oppure uguale con alla fine però: venite da me che ve li do io.
le ho trovate presentazioni molto carine.
comunque d'accordo con chi diceva prima che la gente dev'essere libera di fare l'offerta e non forzata, negli spettacoli meglio riusciti il cappello veniva lasciato per terra e la gente stessa si avvicinava.

hei...ma questo è il mio numero del cappello...oddio, lo faccio da così tanto tempo che ho dimenticato se è mio originale oppure ho reinterpretato quello visto da qualcun altro...dove hai visto lo spettacolo? se lo carichi su youtube o vimeo o simili fammi sapere che sono curioso

S.

ballak credo che questo modo di chiedere il cappello sia stato inventato dai sumeri o dai babilonesi,,,l'ho visto fare un miliardo di volte e lo uso anche io tranquillamente...

p.s.
non so xkè ma ero convinto di aver già risposto a questo topic tempo fa...mah,,,sarà l'età...
cmq tutti ottimi consigli, noi di solito mettiamo il cappello a terra solo alla fine dello spettacolo, il concetto è di partire da subito con un buon cerchio e di cercare di tenere la stessa gente incollata allo spettacolo dall'inizio alla fine, lo spettacolo è costruito in modo da avere un climax che termina poco prima del cappello, che in effetti è l'ultimo numero, nonchè il + bello per noi che facciamo lo spettacolo.

La gente che rimane dall'inizio alla fine e che si è sentita parte dello spettacolo lascia in media molto di + di chi guarda distrattamente e sene va, la cosa migliore per chiedere cappello è sicuramente far sentire il pubblico parte dello spettacolo in quanto pubblico, il loro modo di esprimersi oltre all'applauso è anche il cappello, tutto sommato questa è la magia del cappellol, che la gente è contenta di darti i soldi!

in effetti forse l'ho letto su di una stele scritto in caratteri cuneiformi ...sono ormai quasi 15 anni che uso 'sta formula magari riadattandola o arricchendola di volta in volta...oltretutto penso che le formule per il cappello siano grosso modo standard: è difficile inventare qualcosa veramente di nuovo

alla fine concordo con quanto detto da lestat e non credo che suggerire una cifra equivalga a forzare un pagamento serve eventualmente a ottimizzare il contenuto del cappello...tra l'altro un conto è fare spettacolo a cappello altro è sotto compenso altro ancora è farlo per mestiere (e su questo penso siamo tutti d'accordo ) la cosa più importante secondo me è risultare sempre simpatici e mai inopportuni: alla fine il pubblico deve volerti pagare e farlo di sua spontanea volontà

S.

ps. x nulleamai: ho appena letto il tuo ps e sono assolutamente d'accordo con te

Salve ragazzi,io non ho molta esperienza in quanto a spettacoli ma una volta funzionò molto questa strategia: Mentre io giocolavo le palline un amico mio si faceva dei giretti intorno a me col monociclo e facendo un po il coglione porgeva il cappello davanti alle persone.PAGAVANO TUTTI!!!!!

@ STEFANOZ.
io uso il tuo metodo quando vado a farmi i mercati.....
e molti mi hanno detto:
questo non è far cappello, questo è scollettare.....
ad ogni modo, i mercati continuo a farmeli.
tornando in tema.


se costruisci uno spettacolo con il giusto clima, nel cervello prevale il lato sinistro, (quello emozionale).
e la gente se ne sta imbambolata a guardare come degli zombie.....
nel momento in cui si va a presentare il cappello, bisogna stare attenti a non passare di botto dal lato sinistro a quello destro, visto che si traumatizzerebbe lo spettatore.

le formule e formulette che si usano per la presentazione del cappello, non servono ad altro che avviare la suddetta transizione con la giusta modalità.

di sicuro so che:
conta lo stato d'animo. Se si è agitati, impauriti, emozionati, il pubblico lo sente.
ho visto fare una presentazione del cappello stile mastercard (clava 20€
pallina 10€ e così via)..... il cappello ne ha risentito in negativo.
bisogna far capire alla gente che è il tuo lavoro, che il biglietto lo pagano alla fine,ecc. ecc.
un tizio di roma, fa una tiritera veramente bella ed alla fine dice:
.....se poi non mi date nulla, non fa niente e lo spettacolo ve lo offro io di cuore.....BAM iper cappello.
bisogna stare attenti pure alle movenze.
i verbale conta poco, visto che siamo cmq degli animali, analizziamo più il linguaggio del corpo che quello verbale.
quindi, quando si va a dire che questo è il tuo/vostro lavoro, se si mette una mano sul cuore, e l'altra alzata con il palmo aperto verso il pubblico,
(per farmi cappire il palmo resta all'altezza dell'orecchio)
il pubblico inconsciamente vi crederà di più.
e questo lo vedrete pure voi nel cappello!
scusate la lunghezza del post.
BELLA

P.S.
edito solo per dire:
quando andate in scena, SORRIDETE!
non un sorriso alla mc donald, ma nemmeno iper seriosi.
e soprattutto, DIVERTITEVI.
entrate in scena sì per giocolare e fare uno spettacolo, ma anche per divertirvi!
se vi divertite, anche il pubblico si divertirà.

la più bella spiegazione di come chiedere il cappello^^

bravi ragazzi! continuate a scrivere qui! è un argomento che ha bisogno dell'opinione di tutti!

FirePA

grazie blucenere.

il fatto è che molti, si fermano alla domanda da fare, o a come fare la richiesta....
gli spettatori, a parte quelli televisivi(tipo il pubblico negli studi)
seguono la logica del branco.....
anche i fumi di petrolio e vari, se infastidiscono una parte del pubblico, anche la parte non interessata ne verrà infastidita.
cmq la cosa dei campanellini è figa.

bravo ivol8!! sono d'accordissimo il cappello va presentato dolcemente, piano piano...non bisogna mai fare sentire il pubblico aggredito, piuttosto accompagnare la mano al portafogli, altrimenti andranno via prima che tu finisca di parlare
S.

al mio primo spettacolo in piazza ho provato ad usare questo metodo ed ero convinto del suo sicuro successo...il problema in seguito pensai fosse la mia poca (nulla) esperienza, ma non ci diedero nulla... -.-"

non so se qualcuno lo ha gia scritto ma quest'estate ho visto lo spettacolo di un artista di strada che mi e rimasto impresso, in primis per la bravura, e poi per come ha chiesto il cappello.. era sul monociclo a fare uno degli ultimi numeri con le torce e mentre giocolava chiedeva alla gente quanto pagava per andare a teatro e per il circo e gli hanno detto 25, 20, 30.. svariate opinioni. finito lo spettacolo ha detto:" ecco, voi mi avete detto che per andare a teatro spendete 25 euro, che per andare al circo ne spendete 20.. io stasera ho fatto teatro, ho fatto circo... questo è il mio lavoro, se lo spettacolo vi è piaciuto l'uscita è da questa parte(TAC giu il cappello)
queste parole le ha dette con un enfasi tale da far commuovere.
TUTTI e dico TUTTI sono andati via passando per il cappello.
questa secondo me è stata la migliore che ho visto

sì, dire "l'uscita è da questa parte *porgendo il cappello* " a me piace tantissimo!